VIDONI SPA . Siglato l’accordo fra Comune e ditta Vidoni spa che definisce i benefici economici e ambientali derivanti dalla coltivazione della cava Vidoni con estrazione di 2.290.500 metri cubi di…

VIDONI FRANCO SOLDATI NEWS

Si lamentano anche i cittadini: il canale scolmatore funziona benissimo, ma va mantenuto pulito e libero dalla vegetazione. Da quando è stato realizzato, le piogge abbondanti non preoccupano più come un tempo i residenti di tante case, prima soggette ad allagamenti. L’imponente opera infatti sta già facendo il suo dovere, ma va mantenuta. Lungo le sponde del grande e profondo canale sta crescendo alta l’erba, e la vegetazione sta iniziando a interessare, in alcuni tratti, anche il fondo del canale. Lo stesso accade lungo la stradina bianca che fiancheggia l’opera e che è stata realizzata come pista ciclabile e pedonale, utilizzabile anche dai mezzi agricoli. E invece la staccionata in legno che separa la stradina dal canale, in alcuni tratti, è quasi del tutto coperta.

In un incontro organizzato in passato dal Comune con il Consorzio di bonifica Ledra Tagliamento per illustrare l’opera, nella frazione di Jalmicco, i cittadini avevano sollevato proprio il problema della manutenzione una volta ultimato l’intervento. Era stato chiarito che, per i primi tre anni, dopo la realizzazione del canale, la manutenzione dello stesso sarebbe stata a carico della ditta che ha eseguito i lavori (la Vidoni spa) la quale dovrebbe anche provvedere allo sfalcio del canale e delle sue sponde, effettuare l’espurgo del fondo del canale e la pulizia di scatolari e sifoni. «Provvederemo al più presto – rassicura immediatamente il direttore commerciale della Vidoni, Franco Soldati – a effettuare lo sfalcio. Venerdì o al massimo lunedì eseguiremo l’intervento per eliminare l’erba che è crescita in questi mesi estivi, durante il periodo di ferie della ditta». Trascorsi i tre anni durante i quali gli sfalci e la pulizia sono di competenza della ditta, il problema della manutenzione si riproporrà. Nell’incontro d’illustrazione dell’opera, l’allora assessore regionale all’Ambiente e Protezione Civile, Luca Ciriani, aveva garantito tuttavia l’impegno della Regione a occuparsi della questione. Per il territorio comunale di Palmanova il canale costituisce una barriera per tutta l’acqua che proviene da nord. Preserva la frazione di Sottoselva e mette soprattutto in sicurezza Jalmicco in quanto intercetta la roggia

Milleacque, consentendo in caso di precipitazioni abbondanti l’immissione dell’acqua in eccesso nello scolmatore e da qui nel Torre. Si sono così risolti, in questa zona, i problemi di via Udine, dell’area del vecchio mulino e anche, più a valle, del paese di Visco.